Novembre: il mese della prevenzione

Novembre: il mese della prevenzione

Possono bastare 30 giorni per prevenire le patologie cardiovascolari?

Può bastare un solo mese ad arginare quelle malattie che, ad oggi, rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese?

La risposta, purtroppo, è scontata.

Però, ciononostante, novembre è il mese della prevenzione da quei pericoli che minacciano la salute di uomo & donna.

Non solo tumori alla prostata o al seno…ma anche sane e corrette abitudini volte a tutelare le condizioni del nostro cuore.

Durante questo periodo, infatti, l’attenzione del mondo clinico e dei media si proietta in particolare sui controlli cardiologici.

In tutte le città italiane, grandi o piccole, saranno organizzate diverse iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sulla pericolosità di alcuni fenomeni.

Già nel corso di questi giorni verranno facilitati i percorsi di prenotazione per una visita cardiologica, un ECG, un ecocardiogramma o uno screening con uno specialista.

Questo genere di attività sono fondamentali sia per informare le persone circa la pericolosità di alcuni scenari sia per abbattere le barriere tra gli esami diagnostici e la collettività

Un elemento essenziale per prevenire le patologie cardiovascolari, infatti, è quella di monitorare le condizioni di salute del nostro cuore e del nostro apparato cardiovascolare, al fine di rilevare eventuali patologie al loro insorgere o prima ancora che insorgano.

Una volta raccolti gli esiti dello screening clinico, il medico può prescrivere una serie di esami diagnostico-strumentali utili per valutare il “grado di rischio cardiovascolare” di un paziente ed eventuali patologie e programmare così i più appropriati e mirati interventi terapeutici.

Quindi ben vengano i mesi della prevenzione e progetti volti a realizzare quest’importante obiettivo.

Con l’augurio che possa essere novembre tutto l’anno!