Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo della fibrillazione atriale?
Esistono numerose patologie che aumentano il rischio di sviluppare fibrillazione atriale. Quasi tutte le patologie che comportano maggiori ripercussioni sul cuore sono state collegate alla fibrillazione atriale. È molto importante riconoscere le cause all'origine della fibrillazione atriale in modo da poterle trattare adeguatamente.
- Tireotossicosi (eccesso di ormoni tiroidei nel flusso ematico)
- Pressione arteriosa elevata
- Attacco cardiaco
- Insufficienza cardiaca
- Malattia delle valvole cardiache
- Malattia cardiaca congenita
- Abuso cronico di alcool
- Apnea ostruttiva del sonno (blocco del respiro durante il sonno causato dall'ostruzione delle alte vie aeree, a causa della quale l'aria non entra nei polmoni)
- Obesità
- Consumo eccessivo di alcool
- Embolia polmonare (blocco improvviso in un'arteria polmonare provocato da un coagulo di sangue)
- Polmonite (infezione a uno o a entrambi i polmoni)
- Versamento pericardico (accumulo anomalo di liquidi intorno al cuore)
- Pericardite (infiammazione del sacco pericardico intorno al cuore)
- Chirurgia cardiaca
Tuttavia, quasi il 25% delle persone affette da fibrillazione atriale ha un cuore che funziona normalmente e nessuna causa sottostante. In questo caso si parla di “fibrillazione atriale solitaria”.